CONFEURO: FINALMENTE IL VINO BIO

Ago 22, 2012 | Comunicati

Accogliamo con favore – dichiara il Presidente nazionale della Confeuro Rocco Tiso – l’entrata in vigore della nuova normativa UE che estende il marchio bio non più solo all’uva, ma anche al vino. La prossima vendemmia sarà la prima a far arrivare sugli scaffali dei supermercati bottiglie certificate come biologiche, ottenute grazie all’impiego di vitigni coltivati senza l’aggiunta di sostanze chimiche e osservanti precisi parametri di lavorazione.

Questo risultato è invocato da più di 20 anni dai viticoltori biologici e finalmente – sostiene Tiso – è stato ottenuto al termine di lunghe trattative, anche alla luce del fatto che in Italia i vitigni biologici interessano un territorio di 52mila ettari, pari a circa il 7% del totale. Inoltre il nuovo regolamento può costituire una piccola sferrata alla crisi del comparto agricolo per quei produttori che potranno soddisfare l’ingente richiesta di vino bio proveniente soprattutto da Regno Unito e Nord Europa.

E’ giusto nonché doveroso – conclude Tiso – puntare sulle coltivazioni biologiche, e in queste forme di sviluppo il settore agroalimentare va particolarmente rinforzato e incentivato. Proprio qui le istituzioni devono far valere il loro sostegno e dimostrare di comprendere il valore e il potenziale rappresentati dall’agricoltura.