CONFEURO: BONUS ‘DONNE IN CAMPO’ RICONOSCE RUOLO CHIAVE DELL’AGRICOLTURA AL FEMMINILE

Giu 19, 2020 | Comunicati

Con l’approvazione del bonus “Donne in campo” da parte da parte della Conferenza Stato-Regioni viene riconosciuto il ruolo chiave della forza lavoro femminile nel settore primario – dichiara il presidente nazionale Confeuro Andrea Michele Tiso. Le risorse del nuovo fondo rotativo permetteranno di erogare mutui a tasso zero e di sostenere sia le donne già attive in agricoltura sia quante intendano dare avvio a nuove imprese agricole. La misura, prevista nella Legge di bilancio 2020, diventa così realtà.
Per rinnovarsi dopo l’emergenza Covid l’agricoltura ha bisogno di una maggiore presenza di donne e giovani e di diventare un’opzione di lavoro concreta per tutti. Il numero di donne in agricoltura sta crescendo ed è una buona notizia, perché sono più orientate verso la comunità rispetto agli uomini. Secondo Eurostat, il 30 % circa delle aziende agricole nell’Unione europea è gestito da donne, anche se le differenze tra i vari Paesi sono rilevanti – continua Tiso.

I benefici di un’agricoltura più al femminile sarebbero tangibili anche nel Vecchio Continente. Le donne hanno infatti un ruolo cruciale per la vita delle aree rurali e possono contribuire a porre un freno all’urbanizzazione incontrollata. Ciò è dovuto ai molteplici ruoli che rivestono non solo come lavoratrici, ma anche come educatrici e custodi del patrimonio culturale e delle tradizioni locali. Diversi studi mostrano tuttavia che le discriminazioni e i pregiudizi verso le donne in agricoltura sono ancora molto diffusi.
La nuova Pac e il Green New Deal non possono dimenticare di affrontare la questione di genere, per promuovere uno sviluppo equilibrato che permetta alle donne di offrire il loro contributo rafforzando in tal modo la sostenibilità economica, sociale e ambientale.