CONFEURO: DOPO STATI GENERALI PROSEGUIRE CONFRONTO SU FUTURO AGRICOLTURA

Giu 22, 2020 | Comunicati

Ci auguriamo che Stati Generali siano solo l’inizio di un confronto che deve essere continuo e allargato per sviluppare le proposte per l’agricoltura emerse a Villa Pamphili e fornire le risposte che ancora mancano – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro.
Nei giorni scorsi la ministra Bellanova ha giustamente sottolineato che non era necessario aspettare la drammatica emergenza del Covid-19 per avere ben chiare centralità e strategicità della filiera per l’interesse nazionale. Il credito che tutti gli operatori della filiera agroalimentare si sono guadagnati in questi mesi è un patrimonio che non deve andare perduto. Mai come adesso l’agricoltura ha l’occasione di aprire una nuova fase in cui istituzioni e cittadini riconoscano il suo ruolo fondamentale – continua Tiso.
Tra i principali temi in agenda, c’è quello della sburocratizzazione. A questo proposito riponiamo molta fiducia nel Dl semplificazioni, con l’auspicio che affronti anche il problema dei troppi organismi erogatori presenti in agricoltura che generano frammentazione, inefficienza e il moltiplicarsi dei passaggi burocratici.
Se il sistema-paese vuol parlare un’unica lingua per interloquire al meglio con l’Europa, gli Stati Generali devono essere soltanto un punto di partenza di un percorso che richiederà molte energie nei prossimi mesi. Il traguardo comune non può che essere la sostenibilità sociale, ambientale ed economica della nostra agricoltura.
Calato il sipario sull’appuntamento speciale di Villa Pamphili, è essenziale che Governo e istituzioni continuino a prestare ascolto a quanti sono in contatto quotidiano con le imprese e i lavoratori agricoli affinché, una volta spenti i riflettori, il dialogo avviato non perda slancio – conclude Tiso.