CONFEURO: CIBO CONTAMINATO DA OSSIDO DI ETILENE, LA SALUTE VA PROTETTA A 360 GRADI

Ago 2, 2021 | Comunicati

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La tutela della salute non può limitarsi a fronteggiare una singola minaccia, per quanto seria, ma deve prevedere un’azione a 360 gradi se si vuole proteggere la popolazione – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Il richiamo di decine di prodotti a base vegetale risultati contaminati da pesticidi, ordinato in questi giorni dal ministero della Salute, conferma come la strada per assicurare cibo sano a tutti sia ancora lunga. Non si può risolvere un problema senza risalire alla sua radice, che in questo caso è rappresentata da quell’agricoltura che fa ancora grande ricorso ai fitofarmaci, mettendo al centro il profitto e dimenticando altre più importanti istanze.  

Sono ormai centinaia i prodotti contaminati da ossido di etilene, fumigante cancerogeno e genotossico contenuto nei prodotti a base di farine vegetali, ritirati in tutta Europa – continua Tiso. L’allarme riguarda in particolare yogurt, gelati, salse, condimenti, creme e prodotti a base vegetale, come carne veg e tofu. Sempre più studi collegano la presenza di sostanze tossiche nel cibo a numerose patologie che si stanno progressivamente diffondendo tra la popolazione. In un periodo in cui la salute è al centro del dibattito politico, è opportuno prendere provvedimenti per tutelarla contro tutte le minacce che quotidianamente la mettono in pericolo, nessuna esclusa. Solo grazie alla graduale trasformazione della nostra agricoltura, attraverso l’adozione di pratiche sostenibili per l’uomo e l’ambiente, sarà possibile restituire fiducia ai consumatori ed evitare il diffondersi di nuove patologie.