CONFEURO: CODICE ETICO PER LOBBIES SIA STRINGENTE

Mag 23, 2013 | Comunicati

Il rilancio del comparto agroalimentare – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – non può in alcun modo prescindere dalla legalità e dalla trasparenza. Ed è per questo che chiediamo con forza che il nuovo codice etico per i lobbisti che interagiscono con il ministero per Politiche Agricole sia stringente.

L’istituzione del registro delle lobbies – prosegue Tiso – desta numerose perplessità, sia in termini di trasparenza, sia di partecipazione. In questi anni uno dei maggiori problemi dell’agricoltura italiana è stato determinato dal mancato ascolto di numerosi attori del primario e delle loro rappresentanza, e in questo senso la logica del registro delle lobbies può rappresentare un ulteriore ostacolo.

Quel che serve più di tutto all’agricoltura italiana oggi – conclude Tiso – è un maggiore riconoscimento e una più ampia partecipazione capace di combinarsi con l’onestà e con il rigore morale, e non nuovi recinti culturali e legislativi.