Ancora una volta – dichiara in una nota il Presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso –, nel tentativo di proteggere i diritti di circa 50mila agricoltori, siamo costretti a far fronte ai violenti attacchi portarti dalle istituzioni.
La minaccia della Regione Lazio di staccare il collegamento tra Agea ed Eurocaa.srl mette infatti a rischio, oltre che a migliaia di posti di lavoro, anche il rispetto dei diritti di quei tanti operatori agricoli che fanno affidamento sulle risorse comunitarie per continuare a garantire delle produzioni enogastronomiche di qualità e riuscire così a nutrire il pianeta.
In attesa di incontrare quanto prima le istituzioni – prosegue Tiso –, abbiamo il dovere di tutelare il lavoro e proteggere quelle tante persone che ci hanno dato l’onore di rappresentarle; ed è per questo attiveremo sin da subito numerose azioni di protesta in tutto il Paese.
L’idea di poter giocare in questo modo con la vita dei lavoratori e dei cittadini è un qualcosa di aberrante e mostruoso e – conclude Tiso –, in linea con i valori alla base della nostra organizzazione e della nostra storia, non ci risparmieremo dal combatterla duramente.