CONFEURO:  CORONAVIRUS, PER DIFENDERE AGRICOLTURA SERVE UNITA’. NO A SPECULAZIONI POLITICHE

Mar 2, 2020 | Comunicati

In un momento che richiede unità a tutto il Paese, Confeuro esprime il suo apprezzamento per lo sforzo della ministra Teresa Bellanova a difesa della nostra agricoltura e del made in Italy – dichiara il presidente nazionale Confeuro Andrea Michele Tiso. Condanniamo, invece, quanti prendono spunto dalle gravi difficoltà legate all’emergenza coronavirus per rilanciare battaglie di parte, che in questo momento possono solo destabilizzare il mercato e mettere le nostre produzioni ancora più a rischio.
La nostra Confederazione sindacale è chiamata a svolgere un ruolo di costruttiva vigilanza nei confronti dell’operato del Governo e dei suo ministri – prosegue Tiso. In questi mesi, abbiamo espresso apprezzamenti e critiche verso i provvedimenti dell’esecutivo per il rilancio di un’agricoltura che sta affrontando passaggi cruciali come la definizione della nuova Pac e la sfida del Green New Deal. Non è tuttavia ammissibile sfruttare questa delicata congiuntura per dividere le forze politiche e alimentare nuove polemiche.
L’industria agroalimentare italiana ha ora bisogno di essere protetta con tutti gli strumenti a disposizione sui mercati europei e mondiali. La concorrenza sleale a cui assistiamo in questi giorni, con la richiesta di certificazioni per i prodotti provenienti dal nostro Paese, deve essere contrastata ribadendo che il made in Italy è sicuro e la sua qualità come sempre garantita. Per rispondere all’emergenza, positiva è la proposta del ministero delle Politiche agricole di garantire liquidità alle imprese anticipando i contributi comunitari. Servono misure concrete per rispondere alla tempesta in corso, non polemiche gratuite che hanno l’unico scopo di guadagnare consenso.