CONFEURO: CRISI ALIMENTARE, AMBIENTE E RIFORMA PAC. PERCHÉ L’AGRICOLTURA NON PUO’ PIÙ ASPETTARE

Gen 27, 2021 | Comunicati

La crisi in corso non è solo sanitaria, ma anche alimentare e ambientale, mentre sono numerose le riforme che l’agricoltura attende con urgenza, a partire da quella della Pac – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Il sovrapporsi della crisi politica rischia invece di rallentare processi avviati da tempo, che non possono restare sospesi sine die ma devono essere portati avanti con decisione e rapidità. L’emergenza coronavirus ha costretto gli Stati a rallentare gli sforzi per il raggiungimento degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Come conseguenza, la crisi alimentare ha assunto una duplice dimensione: nazionale e globale – continua Tiso. In numerose città italiane sono riprese infatti le consegne di pacchi alimentari ai meno abbienti, mentre le ultime stime dell’Onu indicano un possibile aumento di persone a rischio denutrizione che varia tra 88 e 115 milioni. Per rispondere a queste difficoltà, l’Italia ha firmato con la Fao l’accordo per la creazione della ‘Food Coalition’, un’alleanza globale per il cibo lanciata a inizio novembre. Ma non bisogna dimenticare altri due passaggi fondamentali per il settore primario: la riforma della Pac, sulla quale Bruxelles punta a raggiungere un accordo entro giugno, e il Recovery Plan in corso di stesura. Questioni di tale importanza trascendono la gestione ordinaria e possono essere affrontate solo grazie a un’investitura politica, che metta al più presto il prossimo esecutivo nelle condizioni di prendere decisioni rapide e coraggiose.