Nonostante i nostri tanti solleciti per chiedere alle istituzioni nazionali e locali della Calabria delle risposte in merito ai pagamenti Pac 2015; al mancato esborso degli enti erogatori sulla misura 2.1.4 (biologico) e alla clamorosa confusione sul pascolamento per conto terzi – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso –, non è stata fatta pervenire alcuna comunicazione su queste gravi problematiche che attanagliano il mondo agricolo calabrese. Ed è per queste ragioni che riteniamo opportuno far sentire con forza la nostra voce convocando un’azione di protesta per il prossimo venerdì 11 Novembre.

In questa occasione ci incontreremo con i nostri assistiti sotto la sede della presidenza regionale della Calabria. Ad accompagnarci – continua Tiso – ci saranno trattori e mezzi agricoli essenziali per svolgere quel duro lavoro tra i campi che proprio la Regione Calabria sembra non voler riconoscere. Il nostro obiettivo – conclude Tiso – è quello di ottenere delle risposte. E non andremo via fino a che non le avremo ottenute.