Il settore agricolo – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – cresce nonostante la crisi economica di questi anni e registra risultati importanti sul fronte della produzione (+2,4% 2012-2011) e su quello del valore aggiunto (+2%).

Le peculiarità del settore nostrano evidenziate dai dati Istat – prosegue Tiso – risiedono soprattutto nella presenza di aziende di piccole e medie dimensioni, e il governo ha quindi il dovere, soprattutto nell’anno internazionale dell’agricoltura familiare, di predisporre quegli strumenti specifici in grado di valorizzarne e promuoverne il lavoro.

Come Confeuro – continua Tiso – siamo convinti che la prima battaglia da portare avanti sia quella di riuscire a far comprendere all’esecutivo il valore mondiale dell’agricoltura italiana. Infatti nonostante i proclami ufficiali, l’opportunità di Expo 2015 e gli ottimi risultati del comparto agroalimentare nel difficile contesto storico, molto poco è stato fatto e tanto invece ci sarebbe da fare. Ma perché questo sia possibile – conclude Tiso – serve innanzitutto che il governo e il ministero per le Politiche Agricole si aprano al dialogo con tutte le organizzazioni della rappresentanza professionale.