CONFEURO: DATI ISTAT, SNELLIRE LA FILIERA PER COMBATTERE IL CALO CONSUMI

Giu 26, 2012 | Comunicati

I dati Istat sull’andamento delle vendite al dettaglio del settore alimentare (-6,1% su base annua) rilanciano la necessità di intervenire sulla filiera agroalimentare per snellirla e abbattere i suoi costi superflui. In questi anni – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – la burocrazia del settore e il moltiplicarsi dei passaggi al suo interno, hanno indebolito l’indotto del primario con ricadute negative sui consumi e sulla fiducia dei cittadini.

E’ chiaro che dati come quelli forniti dall’Istat sono il frutto di una situazione generale determinata dalla crisi economica e da scelte infelici, ma è altrettanto evidente – continua Tiso – che gli interventi volti a rimuovere le spese superflue che nulla hanno a che vedere con il lavoro agricolo e a ridurre l’eccessivo peso della macchina burocratica, non possono più farsi attendere.

Questo trend economico penalizza soprattutto le piccole e medie imprese del settore, le più fragili alla crisi. Ed è quindi a loro, che costituiscono l’asse portante del settore agricolo e dell’economia nazionale, che devono destinarsi misure immediate e significative.