CONFEURO: DAZI USA, SOLO UN’EUROPA FORTE E UNITA PUÒ TUTELARE LA NOSTRA AGRICOLTURA

Gen 14, 2020 | Comunicati

Di fronte al rischio di nuovi dazi per l’agricoltura italiana, condividiamo la preoccupazione della ministra Bellanova e sosteniamo la sua azione per evitare che alcuni dei prodotti tipici della dieta mediterranea siano penalizzati per una guerra commerciale a noi estranea – dichiara il presidente nazionale Confeuro Andrea Michele Tiso.
L’Europa deve unire le sue forze per avere più peso nel negoziato con gli Usa, che minacciano di aumentare i dazi fino al 100% e di estenderli ad alcune delle eccellenze del Made in Italy in conseguenza della disputa tra Boeing e Airbus – continua Tiso. La nuova lista nera interessa ora i due terzi del valore del nostro export negli Usa. Tra i prodotti maggiormente colpiti ci sarebbero il vino, l’olio di oliva e la pasta, che riscuotono sempre più successo tra i consumatori d’oltreoceano e sono diventati un simbolo della nostra qualità alimentare nel mondo.
L’obiettivo prioritario resta quello di far rimuovere i dazi, ma grande importanza riveste anche il fondo compensativo europeo proposto dal nostro Governo per alleviare il danno che i nostri produttori stanno subendo. A patto che sia finanziato con risorse ricavate dal bilancio europeo e non con quelle già destinate all’agricoltura.
L’Italia sta già pagando il prezzo dei dazi aggiuntivi del 25% entrati in vigore il 18 ottobre 2019 su prodotti quali formaggi salami, mortadelle, crostacei, agrumi, succhi e liquori. Ci auguriamo perciò che la visita del commissario UE all’agricoltura Janusz Wojciechowski e del commissario al commercio Phil Hogan, in programma oggi a Washington, possa fornire le prime indicazioni positive.