CONFEURO: ETICHETTA CARNI BOVINE NECESSARIA PER TUTELA CONSUMATORI

Set 20, 2012 | Comunicati

Il brusco stop dell’Europarlamento alle etichette volontarie per le carni bovine – dichiara il Presidente nazionale della Confeuro Rocco Tiso – non è un segnale incoraggiante né per le aziende zootecniche né per la tutela dei consumatori europei, che, con il rinvio di altri cinque anni della normativa in questione, potrebbero essere soggetti ad assunzioni di cibi non salubri.

Appare più che giustificato – sottolinea Tiso – il rammarico del presidente dalla Commissione agricoltura dell’UE, Paolo De Castro, e sarà pertanto urgente riproporre uno schema adeguato, e il linea con le normative europee, per la tutela della qualità e della tracciabilità delle carni bovine.

Se tale votazione – continua Tiso – consegue all’esigenza di ridurre i costi della burocrazia alle imprese, non sembra propriamente questa la via da perseguire per aiutare i produttori, bensì sarebbe necessario predisporre degli aiuti per quanto riguarda le spese amministrative relative all’etichettatura volontaria.

Anche in Italia – conclude Tiso – di primaria importanza sarà prevedere incentivi per il sistema di controlli degli allevamenti, al fine di tutelare le eccellenti produzioni di carni doc nostrane, che rappresentano un vanto per il settore e che fanno della trasparenza del loro lavoro un principio ineluttabile per la salvaguardia della salute dei cittadini.