CONFEURO: EXPO, IL PAESE ASPETTA LE SCUSE DELLE ISTITUZIONI

Apr 7, 2015 | Comunicati

Le ultime vicende legate ad Expo, e in particolare alla mancata finalizzazione del Padiglione Italia per la data inaugurale – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – hanno esposto il Paese ad una pessima figura internazionale.

Expo, da ora in poi – continua Tiso – ,non verrà più ricordata solo come l’occasione nella quale vennero a galla una serie di attività illegali legate alla corruzione e al malaffare; e nemmeno come il grande evento sprecato e che invece avrebbe potuto rilanciare l’agricoltura italiana. Da questo momento in poi Expo sarà anche il simbolo dell’incompetenza e della mancata professionalità che il nostro Paese è purtroppo in grado di esprimere.

Come Confeuro – conclude Tiso – abbiamo già preso le distanze dall’evento poiché evidentemente sproporzionato a vantaggio delle multinazionali dell’agroindustria e ostile agli agricoltori. Ma riteniamo insopportabile che, nonostante la continua gravità di alcune azioni e comportamenti, nessuno tra le istituzioni del nostro Paese senta il dovere di scusarsi con gli italiani per i propri errori.