La capacità del settore agricolo di innovarsi e di recepire le istanze provenienti dai consumatori – dichiara il presidente nazionale della Confeuro, Rocco Tiso – è ampiamente testimoniata dai dati forniti da Ismea sullo sviluppo del biologico. Secondo l’istituto infatti, il Bel Paese, con un fatturato di un miliardo e 550 milioni di euro, è il quinto mercato biologico al mondo. Anche il moltiplicarsi dei terreni destinati a queste particolari produzioni (1,11 milioni di ettari), – continua Tiso – evidenzia la crescita del gradimento di un cibo capace di tenere insieme genuinità, gusto e tutela del territorio.
E’ proprio in queste forme di sviluppo che il settore agroalimentare va sostenuto e incoraggiato. E’ qui che le istituzioni devono far valere il proprio apporto e dimostrare di comprendere il potenziale e il valore rappresentato dall’agricoltura.
L’urgenza di un piano nazionale per il rilancio dell’agricoltura che punti sui mercati del futuro, – conclude Tiso – è ormai sotto gli occhi di tutti. L’auspicio è che non si perda altro prezioso tempo.