CONFEURO: INACCETTABILE SOTTOQUALIFICARE I RUOLI DEI NEOLAUREATI

Ago 8, 2012 | Comunicati

I giovani guadagnano troppo poco, – dichiara il Presidente della Confeuro Rocco Tiso – se un laureato su due guadagna meno di mille euro al mese la ripresa appare veramente lontana, non è infatti questa una prospettiva all’altezza di chi ha studiato, o di chi ha fatto enormi sacrifici per far studiare i propri figli, nella speranza di retribuzioni ben più consistenti.

Ormai – sostiene Tiso – le imprese tendono ad assumere i neolaureati sottoqualificandone i ruoli, generando così una forte sfiducia nei giovani lavoratori che non possono esprimere al meglio le proprie capacità e anzi le vedono sminuite e svalutate. E’ necessario sostenere le nuove classi di lavoratori dando loro la possibilità di assumersi responsabilità all’altezza delle loro competenze e professionalità adeguandone anche gli stipendi.

Le aziende – conclude Tiso – devono assolutamente tornare a guardare al futuro e smettere di volgere il proprio sguardo solo al breve periodo, questa situazione non può proseguire oltre poichè rischiamo di compromettere la volontà delle future generazioni di credere nello studio e nella ricerca e questo è assolutamente inaccetabile.