I dati Istat pubblicati oggi sul livello della produzione industriale non sono affatto confortanti, – dichiara il presidente della Confeuro Rocco Tiso – poiché preoccupa la costante parabola discendente dell’indice tendenziale annuo.

La ripresa economica in questo primo semestre – dichiara Tiso – sembra risentire anch’essa del caldo eccezionalmente asfissiante di questa estate 2012, il significativo calo dell’8% nella produzione dei beni di consumo a giugno rispetto al 2011 è indicativo di un clima ogni anno sempre più soffocante per i cittadini che riducono costantemente la propria spesa.

Continuiamo a sostenere – conclude Tiso – che è assolutamente necessario rivalutare le scelte degli interventi del governo per il sostegno alla ripresa, a partire dal limitare le strette fiscali delle fasce più deboli e dei lavoratori precari.