I dati diffusi dall’Istat sull’aumento dell’occupazione ad aprile – dichiara in una nota il presidente nazionale Confero, Rocco Tiso – dimostrano che il settore primario è il vero traino di questo incremento.

Infatti dei nuovi 159mila occupati rispetto al mese di marzo ben un terzo riguarda il comparto agricolo. Risulta evidente – continua Tiso – quanto questo sia l’unico che dimostri una concreta vitalità occupazionale, ma nonostante questi dati, che da alcuni anni lo mettono in prima linea sul fronte della ripresa, ancora non si hanno notizie di piani strategici per sviluppare questo enorme potenziale.

La politica come sempre latita in materia – conclude Tiso – e se non verranno attivate subito misure serie in ragione di sgravi fiscali, sburocratizzazione e sostegno alle imprese del settore, l’intero sistema paese avrà perso una possibilità concreta di risalita dal momento di crisi economica.