CONFEURO: LA POLITICA VERA NON DOVREBBE FESTEGGIARE, MA INTERROGARSI

Giu 1, 2015 | Comunicati

I risultati delle elezioni regionali hanno confermato, non una sigla alla guida di un’amministrazione, ma la disaffezione dei cittadini verso gli interpreti della politica tradizionale e verso tutto quel che rappresentano. Eppure – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – come al solito in queste ore si sta assistendo al ridicolo rito delle diverse fazioni (tutte) che cantano vittoria.

Per noi di Confeuro – continua Tiso –, che siamo storicamente poco attratti dalla solita retorica tra sfidanti; quel che contè e il gravissimo dato sulla partecipazione e sulla diserzione alle urne di un elettore su due. E tutto questo, lo si ammetta o no, si deve soprattutto allo scollamento della politica da quelli che sono i problemi reali dei cittadini: il collasso del primario italiano, la mancanza di lavoro, l’erosione dei diritti e tanto altro. E Allora, ci chiediamo – conclude il presidente nazionale – come si può festeggiare la presidenza di una regione quando in realtà il messaggio dei cittadini, questo si, chiaro e inequivolcabile, è che nessuno dei candidati era da considerarsi all’altezza di questo compito?