Il settore agroalimentare – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – ha bisogno di riforme immediate e radicali che si adoperino finalmente per ammodernare il comparto, migliorare l’accesso al credito, dare maggiori possibilità ai giovani agricoltori e valorizzare il made in Italy. Perché questo avvenga però – prosegue Tiso – è necessario procedere per piccoli e inesorabili passi.

Il nostro contributo in questa direzione – continua Tiso – è visibile in tutte le iniziative di sensibilizzazione che quotidianamente organizziamo nella penisola; nonché nella scelta di concorrere al rinnovamento di alcune strutture come quella del consorzio di bonifica “Adige Euganeo”. In questa occasione infatti – continua Tiso –, Eurocoltivatori, organizzazione da noi promossa, si contrapporrà a 5 anni di amministrazione fallimentare con un progetto nuovo e finalmente costruito sulla centralità degli agricoltori veneti.

La nostra visione dell’agricoltura – conclude Tiso – è fortemente inclusiva e partecipata. E’ per queste ragioni che facciamo ancor più fatica a comprendere l’atteggiamento chiuso e settario del governo verso ogni nuova proposta di cambiamento.