I prezzi di acquisto del latte – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – sono troppo bassi rispetto ai costi di produzione sostenuti dagli allevatori. Al contempo però è necessario ribadire il baluardo delle regole nel sistema agroalimenentare e non incoraggiare la loro violazione.

Come Confeuro – prosegue Tiso – auspichiamo che nessuno degli allevatori rei di aver violato i limiti sanciti con le quote latte debba cessare la propria attività, ma è comunque importante ribadire la necessità di rispettare, fino a che sono in vigore, le norme esistenti. Il settore lattiero-caseario – conclude Tiso – è certamente in uno dei suoi momenti più difficili. Ed è per questo che diviene importante che, attraverso il confronto, il governo si faccia carico di ricercare delle possibili soluzioni.