CONFEURO: LEGGE ANTI SPRECHI INCOMPLETA

Ago 3, 2016 | Comunicati

La legge anti sprechi approvata oggi in Senato – dichiara in una nota il presidente della Confeuro Rocco Tiso – da una parte va incontro a delle istanze importanti per l’agricoltura italiana, ma a ben guardare si annovera come l’ennesima occasione persa per cambiare in maniera completa alcune difficoltà che attanagliano il primario nostrano.

Infatti – sottolinea Tiso – nonostante delle buone norme contenute nella legge, come le semplificazioni burocratiche per facilitare le donazioni di cibo e farmaci, un fondo per finanziare progetti anti spreco e l’allargamento della platea degli operatori che potranno ritirare le eccedenze, non sono previste sanzioni per chi non rispetta la legge.

Ci chiediamo allora – conclude Tiso – se ci sarà qualcuno che avrò il proprio tornaconto oppure è stata una “semplice” svista del legislatore. Ci piacerebbe sostenere la seconda ipotesi e quindi una conseguente e necessaria modifica a stretto giro, ma purtroppo abbiamo smesso di sognare e le pratiche, pressoché inesistenti, attuate dai governi degli ultimi 20 anni per il settore agricolo ne sono una dolorosa dimostrazione.