CONFEURO: COMBATTERE LE MAFIE PER LIBERARE IL MONDO AGRICOLO

Ago 4, 2016 | Comunicati

La relazione sulla criminalità organizzata della Direzione Investigativa Antimafia relativa al secondo semestre del 2015 – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso –pone l’accento ancora una volta su un grave problema che attanaglia l’agricoltura italiana.

La Dia infatti – continua Tiso – evidenzia come la mafia, nonostante il grande e imprescindibile lavoro effettuato dalle forze dell’ordine, continui a praticare riciclaggio tramite il primario per il sostentamento delle cosche. Inoltre molte attività illegali come incendi, danneggiamenti, spaccio e accesso criminoso ai finanziamenti europei vengono nascoste dietro la filiera agroalimentare mafiosa.

Le agro-mafie hanno gestito nel 2015 più di 12 miliardi di euro, una cifra spaventosa che incide pesantemente sul reddito agricolo, sui consumatori e sui cittadini. E dati come questi – conclude Tiso – devono immediatamente indurre il governo ad attivare al più presto misure importanti per debellare le attività criminose dal primario.