CONFEURO: MEZZOGIORNO, INVESTIRE NELLE PICCOLE E MEDIE AZIENDE AGRICOLE PER UNO SVILUPPO DURATURO

Set 28, 2020 | Comunicati

Promuovere lo sviluppo dell’agricoltura nel Mezzogiorno significa sostenere in primis le piccole e medie imprese che non possono contare sulle risorse della grande agroindustria – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Il premier Conte ha dichiarato oggi di voler realizzare un piano di resilienza che sia motore di vero sviluppo, in particolare al Sud, per ridurre il divario tecnologico e aiutare le aree interne che stanno pagando il prezzo più alto della crisi. Un tale programma può avere successo se si fonda su una corretta valutazione delle vere priorità del nostro tessuto produttivo.
A differenza delle multinazionali dell’agribusiness, i piccoli e medi coltivatori hanno bisogno di un sostegno pubblico mirato per poter competere sui mercati e dotarsi dei beni capitali e della tecnologia necessaria per stare al passo con i tempi – spiega Tiso. Investimenti di questo genere consentono un grande ritorno non solo in termini di produttività, ma anche di cura del territorio e di protezione dell’ambiente. Si tratta di benefici non facili da quantificare, ma che vanno oltre il profitto delle singole aziende per estendersi all’intera collettività.
L’agenda del Governo sta prendendo forma, definendo obiettivi che appaiono per lo più condivisili. Quello che ancora manca è un dibattito aperto e serrato sui mezzi e sugli strumenti che saranno messi in campo per raggiungerli. Occorre passare dalle dichiarazioni di principio alla strategia concreta per capire se stiamo andando nella giusta direzione.