Nei dibattiti politici che stanno accompagnando il Paese alle prossime elezioni, – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – non vi è ancora nessuna traccia dei problemi che attanagliano il settore agroalimentare e determinati dall’indifferenza mostrata negli ultimi anni dalle istituzioni verso il primario.

E’ però evidente a tutti coloro che sanno quali siano i meccanismi essenziali da rimettere in moto per uscire dalla crisi economica, tra i quali quello di far ripartire i mercati interni, che l’agricoltura è molto più di un caso isolato, ma emblema stessa delle difficoltà del paese e quindi primo punto dal quale far partire il confronto politico.

Il mondo agricolo ha atteso in vano, e per molti anni, – prosegue Tiso – che le classi dirigenti politiche vedessero nel primario una grande possibilità di sviluppo, ma tolte alcune rare occasioni, per lo più dedite a forme di speculazione elettorale, mai nessuna proposta innovativa e riformatrice è stata avanzata. L’auspicio – conclude Tiso – è che il 2013 e la prossima campagna elettorale siano finalmente qualcosa di diverso.