CONFEURO: NUOVE POLITICHE PER UN’AGRICOLTURA PARALIZZATA DA BLOCCHI E MALTEMPO

Feb 2, 2012 | Comunicati

Il maltempo di questi giorni sta mettendo l’Italia in ginocchio e le ripercussioni si stanno sentendo particolarmente all’interno del mondo agricolo. Dopo i blocchi dei Tir – dichiara il Presidente Nazionale Confeuro Rocco Tiso – ora le forti gelate e le perturbazioni hanno causato una semiparalisi dei trasporti e ricadute pesanti sul sistema di commercializzazione e approvvigionamento.

Mentre i pescatori – continua Tiso –, messi in ginocchio dal caro gasolio, stanno protestano in molte zone d’Italia, e con particolare attenzione mediatica all’interno di Fiera Agricola, molte imprese solide hanno subito il contraccolpo sulle produzioni eccellenti e conseguentemente sono uscite dal mercato.

Occorre al più presto – prosegue Tiso – concretizzare una politica agricola di tipo nuovo, preferibilmente dei giovani, che ponga l’intero settore nelle condizioni di affrontare con maggiore cognizione di causa momenti di caos e scioperi selvaggi, con un piano di organizzazione strutturale delle imprese che devono avere, oltre alle capacità di programmare la semina, soprattutto la forza di concentrare l’offerta.

E’ opinione della Confeuro – conclude Tiso – che sia necessario cercare un raccordo tra agricoltura convenzionale e quella di nicchia, per poi offrire al consumatore un prodotto sano, genuino, e ricco di proprietà nutrizionali a prezzi reali, senza ricorrere ad alchimie che tendono solo a gonfiare i prezzi al pubblico e spesso con prodotti mediocri.