Se ne parla da tanto, troppo tempo. Ora è il momento però di realizzare qualcosa di importante per rilanciare il settore agricolo; e per farlo è essenziale dar vita alla tanto agognata riforma della filiera agroalimentare.

Il primario, infatti, soffre ormai da decenni le conseguenze di falle sistemiche che ne minano la produttività incidendo in tutti i passaggi che accompagnano i prodotti dalla loro nascita al loro consumo. Purtroppo invece di elaborare interventi complessivi, si continua ancora oggi a ragionare sull’applicazione di singole misure tampone che non rispondono a pieno alla complessità dei problemi, ma anzi ne generano di nuovi e più pericolosi.C’è quindi bisogno di un piano di rilancio che passi per una riforma ragionata ed intelligente della filiera; e che lo faccia guardando soprattutto alle Pmi del settore, storico asse portante del mondo agricolo.

Le sfide globali che aspettano l’agricoltura nostrana sono numerose e difficili. Per vincerle non si può credere di poter continuare a vivere di rendita, ma serve impegno e dedizione per lavorare sin da ora all’agricoltura del domani.