CONFEURO: PAC, PERSA UN’OCCASIONE STORICA

Giu 27, 2013 | Comunicati

L’accordo raggiunto a Bruxelles sulla Pac 2014-2020 – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – è del tutto insufficiente rispetto alle esigenze del mondo agricolo europeo ed è particolarmente penalizzante per quello italiano.

In tutti questi mesi – continua Tiso – la Pac è stata gradualmente ridimensionata nei suoi aspetti di tutela del paesaggio, di semplificazione burocratica e di sostegno ai giovani agricoltori. Allo stesso tempo poco o nulla è stato fatto per destinare maggiori risorse alle produzioni, soprattutto a quelle di maggiore qualità.

I finanziamenti a disposizione dell’agricoltura italiana, i quali ammontano a circa 48 miliardi di euro e sono quindi minori dei 52 previsti dal ministro De Girolamo nel corso della sua audizione alle Commissioni Agricoltura – prosegue Tiso – sono insufficienti per rilanciare il primario e farlo divenire il principale antidoto contro la crisi economica. La multifunzionalità dell’agricoltura, tanto valorizzata nel rituale della propaganda elettorale, non potrà essere sostenuta con una Pac così poco attenta a promuovere lo sviluppo sostenibile e invece molto incline a foraggiare l’agricoltura industriale. In sintesi – conclude Tiso – con l’accordo raggiunto a Bruxelles si è persa una incredibile occasione per promuovere il ruolo dell’agricoltura in Europa.