I dati Istat sul livello della disoccupazione italiana di Febbraio, nonostante il leggero calo dello 0,1% rispetto al mese di Gennaio (attualmente è all’11,6%), sono molto più che preoccupanti. E la situazione politica, – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – con la sua instabilità quasi cronica, certamente non aiuta.

A lasciare interdetti dei dati Istat – prosegue Tiso – è anche il logorio di diritti che si sta verificando in questi mesi, testimoniato soprattutto dalla disponibilità di molti giovani tra i 15 e i 24 anni (il 25%) ad essere sottopagati per le proprie prestazioni lavorative e dalla volontà di molti altri (il 64%) di emigrare.

Eppure – continua il presidente nazionale Confeuro – settori come l’agricoltura potrebbe cambiare radicalmente questo fosco paesaggio se solo ci fosse maggiore interesse da parte della politica. I giovani in particolare hanno mostrato un vasto interesse per il comparto agroalimentare e per le possibilità da questo offerte, in primis per il biologico e per gli agriturismi. L’auspicio – conclude Tiso – è che presto le condizioni siano diverse.