CONFEURO: PUGLIA, UNA BUROCRAZIA EFFICIENTE PUO’ CAMBIARE IL VOLTO DELL’AGRICOLTURA

Lug 7, 2020 | Comunicati

Il successo nel reclutamento di personale per la campagna della trasformazione del pomodoro in Puglia dimostra che la pubblica amministrazione può contribuire in modo decisivo alla crescita, se è in grado di rispondere ai reali bisogni delle aziende – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. L’azione congiunta di Anpal Servizi, assessorato regionale al Lavoro e Arpal è riuscita a far incontrare domanda e offerta di lavoro, selezionando centinaia di beneficiari del reddito di cittadinanza per lavorare nell’azienda foggiana RossoGargano. Questa vicenda smentisce anche radicati pregiudizi e dimostra che molti cittadini, inclusi i percettori di sussidi pubblici, sono disponibili a offrire il loro contributo in prima persona.
Una burocrazia efficiente può cambiare il volto della nostra agricoltura e dell’economia. Troppo spesso a mancare non sono le risorse, ma la capacità di gestirle e di massimizzare le potenzialità delle nostre aziende, apprezzate in tutto il mondo per la qualità delle produzioni – continua Tiso. Nonostante l’emergenza sanitaria e i recenti danni dovuti al maltempo, l’agricoltura pugliese ha tutte le risorse per riprendersi.
In questi mesi la Puglia è stata una vera e propria cartina di tornasole di come l’amministrazione possa influire sulle prospettive di sviluppo economico di un territorio. Se da un lato la regione si trova a scontare la pessima gestione dei fondi Ue per l’agricoltura – 142 milioni di euro che andranno con ogni probabilità restituiti – dall’altro vanta una delle migliori prestazioni per i fondi strutturali destinati agli altri settori economici. E’ un’ulteriore prova di come le risorse da sole non siano sufficienti, in mancanza di una vera semplificazione burocratica che avvicini la pubblica amministrazione alle imprese.