Intendiamo smentire nella maniera più categorica possibile di aver mai avuto rapporti lavorativi con la Dott.ssa Anna Pepe, tra gli arrestati per una truffa milionaria ai danni dell’Inps in provincia di Salerno. L’associazione fatta tra questa vergognosa vicenda e l’onorabilità di strutture come il Patronato Labor, da noi promosso e provvisto di un codice etico molto ferreo, è del tutto immotivata e sarà per questo oggetto di ogni azione utile a tutelare l’immagine dell’organizzazione.

Il nostro auspicio è che la magistratura indaghi fino in fondo su questa vicenda e che porti alla luce le eventuali responsabilità delle persone coinvolte. Ma ribadiamo sin da ora e con forza che in alcun modo accetteremo e lasceremo che un’organizzazione come il Patronato Labor, stimata, apprezata e benvoluta in tutti i diversi contesti nei quali storicamente opera, venga associata a vicende di questo tipo.