CONFEURO: STATI GENERALI, PER RILANCIO AGRICOLTURA SERVE CONFRONTO ALLARGATO

Giu 16, 2020 | Comunicati

Comprendere i veri bisogni dell’agricoltura è possibile solo attraverso un confronto che coinvolga tutte le associazioni e i soggetti attivi nel settore – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. In sede di programmazione non possono esistere scorciatoie: la partecipazione allargata è una condizione necessaria per trovare le migliori soluzioni all’impegnativa sfida della ripartenza.
Nel presentare gli Stati Generali, il premier Conte ha giustamente promesso di voler coinvolgere tutti. Ci auguriamo che mantenga questo impegno, perché il settore primario è formato da piccoli e grandi operatori che contribuiscono a fare dell’Italia uno dei primi Paesi al mondo per qualità della produzione, ma hanno esigenze e ruoli molto diversi – spiega Tiso.
Non accade solo in Italia che piccoli e medi agricoltori fatichino a far sentire la loro voce, a dispetto della loro funzione fondamentale per la tutela del territorio. Il patrimonio di conoscenze da loro accumulato e la loro vocazione all’utilizzo di metodi di produzione più in armonia con i cicli naturali e l’ambiente sono un risorsa irrinunciabile per programmare il futuro dell’agricoltura. Se davvero si intende realizzare una rivoluzione agroecologica, promuovere le nostre produzioni e garantire i diritti dei lavoratori agricoli, tutte le imprese attive nel settore primario devono avere la possibilità di essere rappresentate in una fase così cruciale.