CONFEURO: UE, RIFORMA DEL BIOLOGICO SIA CONDIVISA

Giu 13, 2017 | Comunicati

Per creare una comunità europea bisogna per prima cosa imparare a ragionare come una comunità, e quindi ad avere una visione di insieme. La riforma del biologico, ormai attesa da diverso tempo, può essere un’occasione importante in tal senso. Infatti se è vero che questo provvedimento deve tenere conto delle peculiarità degli stati europei, è vero anche che deve mantenere un terreno comune capace di evidenziate le caratteristiche del vecchio continente all’interno del contesto globale.

E’ oggettivamente complesso creare dei comuni denominatori all’interno delle differenze, ma è questo il quadro rappresentativo dei valori alla base del progetto europeo e quindi il grande sforzo che siamo chiamati a fare. La crisi politica dell’Ue è ormai sempre più grave e non si può più ragionare nei termini di negoziazioni al ribasso come si è stato fatto con gli ogm.

L’Unione Europea e il settore agroalimentare al suo interno devono cambiare rapidamente nel senso del guardare con attenzione a quelle piccole e medie realtà economiche, politiche e sociali. E la riforma sul biologico è un’occasione che non va sprecata.