ENTI INUTILI E INIQUITA’, IL GOVERNO AGISCA PER IL BENE COMUNE

Gen 4, 2012 | Comunicati

I risultati della Commissione Giovannini per il livellamento delle retribuzioni italiane sulla base di quelle applicate in Europa – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – mettono in luce il vero tracciato dei privilegi e delle iniquità.

Oltre a stipendi parlamentari che risultano di molto superiori a quelli dei colleghi europei – continua Tiso – la Commissione evidenzia il reale motivo dell’esistenza di enti, giustamente definitivi inutili, e in linea con la logica della spartizione politica del potere e non della ricerca del bene comune. Molti di questi enti non solo non sono funzionali al progredire strategico-economico di molti settori, ma a volte divengono veri e propri ostacoli. Così avviene, per esempio, nel comparto agroalimentare, costantemente osteggiato da un sistema burocratico lento e farraginoso.

E’ il coraggio di intervenire con forza su situazioni come queste, che generano il comprensibile sdegno dell’opinione pubblica, ad essere il vero banco di prova per il Governo Monti. La manovra dell’Esecutivo fino ad ora non ha fatto che imporre di pagare tasse più alte a chi ne ha sempre pagate troppe, promettendo di intervenire quanto prima per diminuire le forti disuguaglianze. Ora – conclude Tiso – è lecito attendersi che si passi dalle parole ai fatti.