IL FOTOVOLTAICO NON SNATURI L’AGRICOLTURA

Gen 3, 2012 | Comunicati

Lo sviluppo delle agroenergie è certamente una buona notizia per l’economia nazionale e per chi sostiene con forza lo sviluppo della Green Economy; allo stesso tempo però bisogna allontanare il rischio che queste snaturino la vocazione di produrre cibo propria del comparto agroalimentare.

In alcune regioni come la Puglia, l’Emilia Romagna e il Lazio – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – si sta verificando una nuova tipologia di Land Grabbing che consiste nella sottrazione di importanti superficii agricole a vantaggio delle imprese attive nel settore del fotovoltaico. Nonostante sia una buona notizia la crescita delle energie alternative – continua Tiso -, queste non possono precludere la vocazione naturale del mondo agricolo sottraendogli importanti terreni.

Come ha giustamente ricordato il Ministro Catania intervenendo sul tema: “Vanno distinte le iniziative buone da quelle che non lo sono”. Ed è proprio per questo – conclude Tiso – che è necessario ragionare con lucidità sull’utilizzo delle agroenergie e sugli spazi da dedicargli.