INCIDENTI IN CAMPAGNA, LA STRAGE SILENZIOSA

Mag 15, 2018 | Dalla Confeuro

Non si fermano gli incidenti, e i decessi, in agricoltura, settore ortofrutticolo compreso. A livello nazionale le statistiche sono allarmanti, come rileva l’Osservatorio Asaps. Nel 2017 l’agenzia della sicurezza ha contato 403 incidenti, quasi l’identico numero del 2016 quando furono 400 (434 del 2015) con 178 morti, in aumento del 7,2% rispetto alle 166 vittime dell’anno prima (192 i morti del 2015, furono 181 nel 2014) e 282 feriti, 4 in più rispetto ai 278 feriti del 2016.
“Ancora dati molto preoccupanti – comunicano da Asaps – e in peggioramento rispetto al 2016 che aveva invece fatto segnare un primo miglioramento rispetto al 2015. C’è da dire che il nostro Osservatorio conteggia anche gli incidenti con trattori agricoli che avvengono sulle strade (interpoderali, comunali e provinciali in particolare) che nel 2017 sono stati 135 (33,5%), mentre quelli avvenuti nei campi sono stati 268 (66,5%). Nel complesso, nel 2017 sono state contate 178 vittime e 282 feriti. In 144 incidenti, il conducente del mezzo agricolo era un anziano sopra i 65 anni (35,7%, erano il 39% nel 2016). Fra i 178 morti si contano 146 vittime fra i conducenti dei trattori (82%), mentre 4 erano i trasportati. Sono stati invece 28 i terzi coinvolti a terra o conducenti o occupanti di altri veicoli. Fra i 282 feriti, i conducenti di trattori sono 160 (56,7%), i trasportati 11 e i terzi coinvolti 111”.
Sono state 19 le donne coinvolte, in leggero aumento rispetto alle 16 del 2016; erano state 25 nel 2015, stesso numero nel 2014. Quasi identico il numero degli stranieri coinvolti,19, mentre erano stati 18 nel 2016 e 17 nel 2015.
“Purtroppo nei 403 incidenti – continua la nota – si contano anche un bambino morto e 12 rimasti feriti. In netto calo però rispetto al 2016, quando 7 piccoli persero la vita e altri 7 rimasero feriti. Nel 2015 erano state 5 le piccole vittime e 8 i bambini feriti negli incidenti, nel 2014 erano stati 9 i bambini rimasti feriti negli incidenti senza vittime, mentre erano stati 6 nel 2013”.
Al primo posto come numero di incidenti balza il Veneto con 41 incidenti, seguono la Lombardia con 40 e il Piemonte con 36, poi l’Emilia Romagna e la Toscana con 32, la Campania con 31, le Marche con 24, il Lazio e la Sicilia con 23, Umbria 19, Puglia 14, Liguria 13. Intanto, nel 2018 sono già 24 i morti in incidenti agricoli ad oggi.
Dal 2010 al 2017 l’Osservatorio Asaps sulle “Morti verdi” ha registrato 3.084 incidenti gravi che hanno causato 1.417 morti e 2.061 feriti. Cifre che non hanno bisogno di ulteriori spiegazioni per quanto sono drammatiche.
“L’incremento degli incidenti registrati dall’Osservatorio il Centauro – Asaps – conclude la nota – induce e a ripeterci. Vanno ricercati i motivi di questo assurdo tragico risultato che pesa enormemente sulla nostra agricoltura e vanno accelerate le previste misure di protezione per abbassare ancora questo trend, con strumenti di sicurezza attivabili e utilizzati sui mezzi stessi, oltre a una sempre più necessaria formazione dei conducenti”.

Fonte: Freshplaza