PRIMI AVVISTAMENTI IN SICILIA
PERICOLO DIFFUSIONE AL RESTO D’EUROPA
Dopo il granchio blu altre specie aliene stanno colonizzando l’Italia e alcune cominciano a destare preoccupazione, come la Solenopsis Invicta, meglio nota come Formica di Fuoco o formica guerriera.
Il nome poco confortante fa riferimento alle sue punture che bruciano la pelle come un fiammifero acceso conficcato nella carne. Non a caso è classificata come la quinta specie più pericolosa al mondo.
La formica di fuoco è un esserino di una dimensione compresa tra i 2 e 4 mm, originaria del Sud-America è presente in Cina e USA.
E’ scattata l’allerta in Sicilia, nel siracusano, dove sono stati trovati 90 nidi, in un’area di 4,7 ettari vicino alla foce del fiume Ciane, parco naturale a sud del porto della città, dove si crede le formiche siano approdate. Questo, è uno tra i primissimi avvistamenti in Europa anche se gli abitanti della zona riferiscono avvistamenti e punture sospette già dal 2019.
Il rischio, come spiega uno studio su Current Biology, ora, è che la specie prenda piede non solo in Sicilia ma in Italia e in tutta Europa entrando in competizione con le più deboli specie autoctone ma anche con altri insetti e animali erbivori per il cibo, ovvero piante locali e colture.
E’ necessario un monitoraggio da parte delle autorità competenti per prevenire il rischio di una rapida diffusione, come già avvenuto per il famigerato granchio blu.