GLIFOSATO: PROPOSTA PROROGA PER 10 ANNI
CONDANNIAMO DECISIONE PRO LOBBY E CONTRO SALUTE CONSUMATORI

Set 21, 2023 | Comunicati, Dalla Confeuro, NEWS

La Commissione europea ha proposto una proroga di dieci anni per l’uso del glifosato nell’Unione Europea, basandosi sulle conclusioni dell’Efsa che considera l’erbicida sicuro. Ma sarà davvero così?
Secondo molti l’utilizzo del glifosato impiegato come pesticida per piante destinate all’alimentazione umana, comporterebbe nel medio periodo rischi di cancerogenicità.

La sua licenza per il mercato Ue era stata rinnovata l’ultima
volta nel 2017, ma per soli 5 anni invece dei canonici 15, dopo una lunga disputa politica e scientifica. Nel 2015 l’Organizzazione mondiale per la sanità aveva classificato per la prima volta il glifosato come «probabilmente cancerogena».

Nel frattempo negli Stati Uniti si sono susseguite diverse cause contro la Bayer Monsanto, molte delle quali si sono concluse con la condanna della multinazionale per collegamento tra l’uso del glifosato e l’insorgenza del cancro. Prove evidentemente non sufficienti che hanno portato la commissione europea a proporre una nuova proroga decennale del pesticida più usato in agricoltura, perché tra i più efficaci ed economici.

Le multinazionali risparmiano così sulla pelle dei consumatori e la commissione europea non tiene conto dei pareri scientifici.
Riteniamo questa decisione scellerata, pro lobby e che va contro la salute dei consumatori. Confidiamo nel buon senso degli Stati Membri UE che dovranno votare sulla questione il prossimo 15 ottobre. Per essere approvata, infatti, la decisione richiede il consenso della maggioranza qualificata degli Stati membri, ovvero il 65% degli Stati dell’UE, rappresentando almeno il 55% della popolazione.