CONFEURO: CONTRAFFAZIONI MINACCIA PER IL SETTORE E LA SALUTE DEI CITTADINI

Apr 11, 2013 | Comunicati

Il settore primario sta vivendo un profonda crisi e come se non bastasse – dichiara il presidente nazionale della Confeuro Rocco Tiso – si deve guardare anche dalle falsificazioni alimentari che lo danneggiano seriamente, con gravi conseguenze da una parte per le aziende e l’occupazione e dall’altra per la salute dei cittadini.

Per questo – continua Tiso – ci preoccupa la notizia del Maxisequestro della Guardia di Finanza in diverse regioni d’Italia di prodotti alimentari contraffatti o contaminati con pesticidi: ben 1.500 tonnellate di soia, mais e grano tenero ucraino falsamente certificati come biologici e 30 tonnellate di soia contaminate con pesticidi provenienti dall’India che, grazie all’indagine della procura di Pesaro, hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati di 23 soggetti.

Le cifre sulle contraffazioni alimentari in Italia, pari a più di 1,1 miliardi di euro, sono decisamente un campanello d’allarme; importi che – sottolinea Tiso – se venissero investiti per predisporre quei processi di modernizzazione e incentivi, ormai imprescindibili per il settore agroalimentare, sarebbero in grado di determinarne un significativo rilancio.

Queste azioni – conclude Tiso – non sono più tollerabili. Bene stanno facendo i reparti anti-frode, ma è comunque indispensabile rafforzare maggiormente i controlli, per garantire che le qualità nostrane non vengano soffocate e che il prestigio del made in Italy non risulti compromesso nei mercati internazionali.