In questo particolare momento storico in cui la crisi economica, sociale e culturale del paese mette sotto duro attacco i diritti dei cittadini e dei lavoratori, – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – c’è bisogno di maggiori tutele per chi è in difficoltà, ed è per questo che come Confeuro, attraverso la creazione dell’associazione Euroter, abbiamo deciso di estendere il nostro raggio di azione anche agli artigiani e ai commercianti.

Il malessere degli italiani – continua Tiso – è profondo e tocca tutti i principali settori economici. Il nostro compito, in quanto forza di rappresentanza, è di saper rispondere alle esigenze dei cittadini e dei lavoratori e per farlo nel migliore dei modi abbiamo ritenuto necessario interpretare anche le istanze di cambiamento avanzate dagli artigiani e dai commercianti, parte integrante di quella moltitudine di piccole e medie imprese da sempre spina dorsale italiana.

Le nostre politiche di rottura con quei meccanismi di rappresentanza ancorati al passato e con quelle logiche di interesse privatistico che nulla hanno a che vedere con i bisogni dei cittadini e dei lavoratori, – prosegue Tiso – ci hanno permesso, in soli dieci anni, di crescere in maniera esponenziale. Ed è per questo che ora, contemporaneamente alle battaglie che da molti anni stiamo affrontando nel mondo agricolo, dobbiamo nuovamente impegnarci per assistere coloro che si adoperano in altri fondamentali settori e che necessitano di maggiori tutele,. La nostra posizione infatti, – conclude Tiso – rimane quella di sempre: il cambiamento bisogna praticarlo perché avvenga.