L’agricoltura può offrire nuove prospettive di sviluppo alle aree rurali dimenticate, in particolare nel nostro Mezzogiorno. A questo fine, sarà decisivo l’utilizzo dei nuovi fondi europei – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. La ministra Bellanova ha illustrato le priorità per rilanciare l’economia e i territori, sostenendo la necessità di una rivitalizzazione delle aree interne e di investire su nuove tecnologie e digitale per promuovere l’imprenditoria agricola.
L’agenda dalla ministra include molte delle priorità che abbiamo individuato nel corso di questi mesi per far tornare il settore primario al centro dell’economia – spiega Tiso. Puntare sulle energie pulite e sul rinnovo del parco macchine può contribuire a rendere più efficienti e sostenibili le produzioni. Ma queste misure devono essere inserite all’interno di un piano di più ampio respiro, che si ponga l’obiettivo di cambiare il paradigma della nostra agricoltura anche grazie alle risorse del Recovery Fund.
Probabilmente non c’è mai stato un momento così propizio per dare vita a una rivoluzione verde. L’ultima crisi sanitaria e i sempre maggiori danni prodotti dai cambiamenti climatici hanno preparato il terreno per una svolta. Consumatori e produttori hanno acquisito una nuova consapevolezza, che va in direzione di un cibo sano e di qualità. Ci auguriamo quindi che le misure che il Governo ha annunciato in queste settimane entrino a far parte di un programma politico coerente, che faccia dell’agroecologia il suo asse portante.