CONFEURO: DEBITO AGRICOLO SCHIACCIA-AZIENDE, RISCHIO BARATRO PER IL SETTORE

Dic 5, 2012 | Comunicati

Preoccupa molto in prospettiva futura – dichiara il presidente nazionale Confeuro Rocco Tiso – lo studio realizzato da tre istituti economici europei (Ofce di Parigi, Imk di Dusseldorf, Eclm di Copenaghen), che dimostra che nel settore agricolo le sofferenze registrate nell’anno in corso riguardano 15.692 imprese agricole per un ammontare di 3,85 miliardi di euro. Il dato più allarmante – continua Tiso – riguarda la comparazione con il 2011, quando le imprese in sofferenza erano 15.095 con un ammontare di circa 3,28 miliardi di euro: un incremento pari quasi al 18%.

Livelli di sofferenza così alti non si registravano da molti anni, vista la sempre maggiore difficoltà delle imprese – sottolinea Tiso – a sostenere con regolarità i piani di ammortamento dei finanziamenti, anche a causa dell’ingerenza degli aggravi finanziari superiori alla media di altri ambiti produttivi.

Questo aumento di circa 16mila aziende rispetto allo scorso anno – conclude Tiso – è la triste conferma che le sofferenze in agricoltura sono cresciute di più che in altri settori imprenditoriali, segno che se non si agisce al più presto in favore del primario, con politiche serie e volte alla sua tutela, in futuro questi numeri cresceranno sempre più e potrebbero far precipitare il settore in un baratro senza ritorno.