CONFEURO: ETICHETTE D’ORIGINE, PROMUOVERE IL CONSUMO CONSAPEVOLE PER UNA CONVERSIONE AGROECOLOGICA

Set 2, 2020 | Comunicati

Per effettuare scelte di acquisto consapevoli il consumatore deve disporre di informazioni corrette e di facile interpretazione – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. La ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova si è detta pronta a collaborare con la Francia per spingere la Commissione europea a decisioni coraggiose. Ci auguriamo che l’Unione europea definisca quanto prima il suo indirizzo, perché la domanda può influenzare in modo virtuoso la produzione agrcoalimentare e l’offerta grazie a etichette d’origine ben concepite.
L’obiettivo di un’etichettatura europea – ha giustamente sottolineato la ministra – dev’essere quello di fornire gli strumenti adatti a sostenere scelte informate, non indirizzare il consumatore verso alcuni prodotti – continua Tiso. Si tratta di una partita importante, destinata a coinvolgere l’intera filiera agroalimentare, che può contribuire a realizzare la conversione agroecologica dell’agricoltura.
Sappiamo che le etichette d’origine da sole non bastano, ma devono essere accompagnate da incentivi per spingere tutti i produttori, inclusi i colossi dell’agroindustria, a trasformare i loro metodi di produzione. Sono tuttavia un tassello necessario per tutelare l’ambiente e la salute dei consumatori.
Una richiesta condivisibile giunge anche dalle associazioni ambientaliste, che in una lettera aperta al ministro dell’agricoltura hanno chiesto di introdurre un’etichetta per distinguere gli allevamenti intensivi da quelli che rispettano gli animali. Spetta ora all’Europa portare a termine i negoziati e trovare un accordo che renda possibili scelte di consumo davvero consapevoli.