CONFEURO: NEL MILLEPROROGHE UN AIUTO INDISPENSABILE PER LE AZIENDE AGRICOLE, MA URGE TAVOLO DI CONFRONTO PER GUARDARE AL FUTURO

Dic 24, 2020 | Comunicati

Con l’inserimento nel decreto Milleproroghe delle misure proposte dal ministero per le Politiche agricole, il Governo fornisce un aiuto concreto e immediato ai coltivatori italiani – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Tra le varie agevolazioni previste, ci sono la certificazione dei vini Dop e Igp, la presentazione della documentazione antimafia e il versamento dei contributi dei lavoratori autonomi. Grazie al via libera del Consiglio dei ministri, numerose scadenze amministrative e adempimenti sono così sospesi per via del perdurare della crisi.
Come sottolineato dalla ministra Bellanova, si tratta di provvedimenti necessari per le imprese agricole e le filiere che devono affrontare l’emergenza Covid. Nel corso di questo difficile anno, il Governo ha saputo adottare con tempismo i provvedimenti più urgenti per il nostro settore – Continua Tiso. L’azione dell’esecutivo si è però rivelata deficitaria quando è stato necessario passare dai bisogni più immediati alla pianificazione del futuro.
La convocazione dell’annunciato tavolo per una discussione allargata sul Piano Strategico Nazionale della nuova Pac non è ancora avvenuta, mentre sulla transizione ecologica del settore primario arrivano segnali contrastanti sia da Roma che da Bruxelles. Per temi di questa portata non può venire in aiuto la decretazione d‘urgenza, ma è necessario giocare d’anticipo, coinvolgendo tutti gli attori interessati e prevedendo tempistiche adeguate con l’obiettivo di giungere a un accordo quadro che possa orientare l’azione di Governo nella giusta direzione.