Le dichiarazione della Commissione Ue secondo la quale “nessun accordo europeo sul Trattato di partnerariato trans-atlantico sul commercio e sugli investimenti (TTIP) verrà fatto a discapito dei consumatori” – dichiara il Presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – sono del tutto inaffidabili.

La verità infatti – continua Tiso – è che sul trattato tra la Ue e gli Usa ci sono ancora diversi punti oscuri, e che gli unici punti chiari parlano di una evidente penalizzazione del settore agroalimentare comunitario (in particolare per le Pmi) a vantaggio delle multinazionali e delle lobby che chiedono la privatizzazione dei servizi pubblici.

Il TTIP – conclude Tiso – rappresenta l’ultimo dei tanti e gravi colpi che le istituzioni comunitarie intendono scagliare verso i propri cittadini; nonché la misura dell’enorme distanza esistente tra la politica europea e le persone che vivono nel vecchio continente.

Come abbiamo già detto in passato, e come vogliamo ribadire con forza – conclude Tiso –, noi della Confeuro non accetteremo passivamente questa nuova mannaia sul mondo agricolo e sulla società civile; ed è per questo che il 7 maggio saremo in piazza a Roma per dire no al TTIP.