In seguito alla firma del decreto del Ministro Valditara sono in arrivo ulteriori risorse per le nuove Fondazioni che promuovono gli Its Academy.
Ricordiamo che questi istituti rappresentano un eccellenza in quanto a numeri di occupati post-formazione. In dieci anni gli Its Academy hanno registrato un tasso di occupazione medio dell’81,8% e una coerenza di oltre il 90% tra formazione teorica-privata e attività svolta.
I settori di formazione si concentrano soprattutto su meccanica, moda e agroalimentare con corsi su misura creati assieme alle imprese per rispondere alle reali esigenze del mondo del lavoro.

Il decreto sblocca risorse per 700 milioni che serviranno a finanziare 125 Istituti tecnologici superiori. I fondi saranno così ripartiti: il 40% in base agli iscritti, il 60% in base al numero dei diplomati. Il 40% delle risorse andrà al Mezzogiorno, come prevede il Piano nazionale, e una quota del 10% verrà ripartita tra tutte le Fondazioni per garantire così a ciascuna i fondi necessari per attivare almeno due percorsi formativi.

Nel settore agroalimentare le possibilità sono molteplici anche se alcuni territori riescono a implementare più corsi di altri. Giusto per citarne alcuni:
ITS Academy Agroalimentare Veneto organizza corsi di: Agrifood manager per il marketing territoriale e UNESCO; Agribusiness manager per le produzioni locali; Agribusiness manager per le produzioni biologiche; Agrifood & marketing manager; Agribusiness manager per la sicurezza e la trasformazione degli alimenti.
La Fondazione ITS Agroalimentare di Roma e Viterbo ha corsi per Tecnico Superiore per la gestione e management dell’impresa agraria, agroalimentare e agrituristica; Tecnico Superiore per la valorizzazione e il marketing delle imprese agrarie, agroalimentari e agroindustriali; Tecnico Superiore per la progettazione e gestione del verde.
La Fondazione ITS Agroalimentare Puglia promuove corsi per: Valorizzazione e Promozione dei prodotti agroalimentari; Innovation Manager nell’agroalimentare; Valorizzazione del patrimonio enogastronomico; Produzione della birra artigianale; Controllo della qualità delle produzioni agroalimentari; Agricoltura Biologica.

E’ possibile reperire in rete maggiori informazioni cercando “ITS AGROALIMENTARE” e il nome della regione o della provincia di riferimento. Riteniamo che la scelta di seguire un corso altamente formativo anche in termini pratici sia una delle migliori soluzioni per contrastare il fenomeno dei neet e della disoccupazione giovanile.