E’ stato approvato oggi all’unanimità l’emendamento che autorizza la sperimentazione in campo delle Tecniche di Evoluzione Assistita in Agricoltura (TEA).  Si tratta di tecniche biologiche che consentono di correggere il DNA delle piante e di selezionarne caratteri specifici utili per l’agricoltura. Con l’ausilio di tali tecniche è possibile rinforzare le piante e renderle più resistenti a cambiamenti climatici e ad attacchi di agenti patogeni. Con l’impiego delle TEA sarà possibile affrontare le sfide della sostenibilità e soprattutto consentire al comparto agroalimentare italiano di rimanere competitivo su tutti i mercati mantenendo salde le radici del Made in Italy – afferma Andrea Michele Tiso, Presidente di Confeuro.

Siamo soddisfatti per l’approvazione di questo emendamento che rappresenta un passo in avanti per il progresso del primo settore. Vogliamo però ricordare che non si può pensare di risolvere il problema solo rendendo più forti le piante. E’ necessario attuare urgentemente provvedimenti politici per migliorare la gestione dei territori che rimangono in balìa di catastrofi meteorologiche e a farne le spese sono sempre gli agricoltori – conclude il presidente della confederazione degli agricoltori europei e del mondo.